mercoledì 24 settembre 2014

ANDREA MATTIELLO SHOP: "OMBRE/SHADOWS"


Benvenuti.

Sono state inserite nuove opere nello SHOP del mio blog.
Si tratta di 7 lavori realizzati con la tecnica del collage su cartoncino della serie delle "OMBRE", eseguiti nel 2012, con dimensione di cm 25x35.


andrea mattiello "OMBRA" 1
collage su cartoncino cm 25x35; 2012



                                                                          








INFO




E' possibile visualizzare l'intera serie delle "OMBRE" del 2012 al link


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mercoledì 17 settembre 2014

INVITO "PINOCCHIO GIRAMONDO - ALLA CORTE DI OTTONE I"





la signoria vostra è invitata alla mostra "Pinocchio Giramondo - Alla Corte di Ottone I" by Lino Monopoli e Friends dal 20 settembre al 25 ottobre 2014 che si terrà a Maccagno (VA), presso la Casa dei Colori e delle Forme, via Matteotti, 24. Inaugurazione il giorno 20 settembre alle ore 16.00 con la partecipazione del prof. Giorgio Grasso


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martedì 16 settembre 2014

"CULTURE TRIBALI DAL MONDO, TRIBAL CULTURES OF THE WORLD"






Indagare forme, confrontare stili e usi, avere visivamente un impatto emotivo con l'Arte Tribale. Questo è lo scopo della pubblicazione “Culture Tribali dal Mondo, Tribal cultures of the world”. Per festeggiare il decennale del format Tribaleglobale, la Fondazione omonima ha deciso di realizzare questo libro con l'intento di avvicinare e incuriosire un pubblico sempre più vasto all'importante, quanto affascinante linguaggio delle Arti Primarie.

...indagare forme, più che documentare scientificamente le differenti opere, che sono state per questo motivo, scelte di epoche molto diverse. Per questo non troverete le tipiche informazioni relative a materiali, epoca, misure.” Si legge nell'introduzione alla sezione delle opere pubblicate.

La realizzazione del progetto ha visto partecipi: Giuliano Arnaldi, Operatore Culturale - Filippo Basetti, Fotografo - Filippo Biagioli, artista di Arte Tribale Europea - Alice Borchi, Traduttrice - Alessandra Frosini, storica dell'Arte e Curatrice di mostre – Andrea Mordacci, Esperto di Arti Tribali Himalayane – Mario Paffi, Museo delle Maschere Mediterranee - Daisy Triolo, Storica dell'Arte.

E' potuto nascere così “Culture Tribali dal Mondo, Tribal cultures of the world” contenente in 258 pagine a colori, circa 350 fotografie di opere di Arte Tribale provenienti da ogni parte del mondo, che si trovano nelle collezioni del MAP Museo Arti Primarie e collezioni “Amiche”.

Per il continente Africano sono state pubblicate opere delle culture: Fon, Kotoko, Cabila, Dogon, Tikar, Gbaya, Lobi, Namji, Fali, Mossi, Fante, Mangbetu, Tuareg, Bura, Dienne, Zaramo, Mbuti, Salampasu, Igbo, Ashanti, Lega, Yoruba, Adan, Ewe, Attiè, Urhobo, Sao, Ibibio, Teke, Mambila, Bambara, Dan, Chokwe, Eket, Yaourè, Baulè, Bidjiogo, Gouro, Cham Mwana, Ambete, Kota, Azande, Gurunsi, Ekoi, Kuba, Dida, Berbera, Nupe - per il continente Americano opere delle culture Kuna, Chinesco, Chancay – per il continente Europeo opere riconduibili alle zone di Nuoro (Ruggero Mameli and Franco Sale), Serravalle Pistoiese (Filippo Biagioli) - per il continente Oceanico culture Asmat, Kapa, e Tapa di varie zone – per il continente Asiatico zone di Tell Halaf, Indus Valley, Giappone, culture Lan Na, Yang Shao, Xiajiadian, Amlash e culture di area Himalayana.

Per informazioni, domande e prenotazioni:

Il libro verrà omaggiato con l'acquisto di una adigrafia di Filippo Biagioli








Investigating forms, confronting styles and uses, having a visual and emotional impact with Tribal Arts: this is the aim of the publication “Culture Tribali dal Mondo, Tribal cultures of the world”. In order to celebrate the 10th anniversary of the format Tribaleglobale, the homonymous foundation decided to create this book with the purpose of attracting an increasingly wide audience to the important and fascinating language of Primary Arts.
“…investigating forms, rather than scientifically documenting the different works, that, precisely for this reason, have been selected from very different ages. This is why you will not find the typical information about materials, year, measures”, one reads in the introduction to the section of published artworks.
The making of the process involved: Giuliano Arnaldi, Cultural Operator – Filippo Basetti, Photographer – Filippo Biagioli, European Tribal Art artist – Alice Borchi, translator – Alessandra Frosini, Art Historian and Curator – Andrea Mordacci, Expert of Himalayan Tribal Arts – Mario Paffi, from Mediterranean Arts Museum – Daisy Triolo, Art Historian.
This is how “Culture Tribali dal Mondo, Tribal cultures of the world” has been created, containing about 350 colour photos of Tribal artworks from all over the world, which are exhibited in the collection of MAP Primary Arts Museum and “friend” collections.
For the African continent have been published artworks from the following cultures: Fon, Kotoko, Cabila, Dogon, Tikar, Gbaya, Lobi, Namji, Fali, Mossi, Fante, Mangbetu, Tuareg, Bura, Dienne, Zaramo, Mbuti, Salampasu, Igbo, Ashanti, Lega, Yoruba, Adan, Ewe, Attiè, Urhobo, Sao, Ibibio, Teke, Mambila, Bambara, Dan, Chokwe, Eket, Yaourè, Baulè, Bidjiogo, Gouro, Cham Mwana, Ambete, Kota, Azande, Gurunsi, Ekoi, Kuba, Dida, Berbera, Nupe; for the American continent: Kuna, Chinesco, Chancay; for the European continent: Nuoro area (Ruggero Mameli and Franco Sale), Serravalle Pistoiese (Filippo Biagioli); for the Oceanic continent: Asmat and Kapa cultures and Tapas from several areas; for the Asiatic continent: Tell Halaf area, Indus Valley, Japan, Lan Na, Yang Shao, Xiajiadian and Amlash cultures and cultures from the Himalayan area.




Information, queries and reservations:

Free book with the purchase of an adigraf work by Filippo Biagioli

giovedì 11 settembre 2014

"PINOCCHIO GIRAMONDO" - ALLA CORTE DI OTTONE l




20 SETTEMBRE 2014 - 19 OTTOBRE 2014
Inaugurazione ore 16.00

CASA DEI COLORI E DELLE FORME 
Via Matteotti, 20   Maccagno (VA)


Il Ponte degli Artisti, associazione culturale con sede a Milano, organizza la mostra “Pinocchio Giramondo” alla Corte di Ottone I.
Dal 20 settembre al 19 ottobre 2014 sarà possibile visitarla nella bellissima Maccagno, terra dell’imperatore Ottone I, presso la Casa dei Colori e delle Forme a Maccagno (VA). Si tratta della prima tappa di un tour che toccherà tutta l’Italia.
Ispirandosi a una delle fiabe più amate da adulti e bambini, il Ponte degli Artisti e Lino Monopoli hanno riunito più di 50 artisti da tutto il mondo, che hanno reinterpretato l’immagine del burattino, seguendo la propria caratterizzazione espressiva.
Mettendo in gioco gli stimoli e le fantasie, che da sempre il personaggio scatena, ogni artista mette in gioco anche il proprio vissuto. Tra questi, lo scultore Lino Monopoli, che ha fatto del Pinocchio la sua filosofia predominante. Con legni di recupero, Lino Monopoli costruisce Pinocchi che hanno ognuno una storia a sé, che escono dal personaggio conosciuto senza abbandonarlo mai del tutto.
Savi Arbola, presidente dell’associazione spiega che “E’ questa la forza del personaggio di Pinocchio, nella sua semplicità descrive in modo inequivocabile il cammino dell’individuo dalla sua nascita, l’adolescenza e lo sviluppo fino alla piena maturità, come metafora della vita nella ricerca di se stessi. L’idea è di “viaggiare o vagabondare” insieme ai Pinocchi realizzati da Lino Monopoli affidandoli ad Artisti e Viaggiatori, per creare un percorso comune di ricerca e narrazione. Un percorso documentato da simpaticissime fotografie che potete trovare sui nostri siti. Pinocchio trasmette simpatia, affetto, ci porta inevitabilmente a rivisitare le nostre esperienze passate, a ripercorrere i momenti più importanti della nostra crescita e delle scelte sia personali che artistiche, passando qua e là fra il mondo della fiaba e il mondo della realtà in un dialogo continuo che arricchisce il nostro modo di vedere le cose che ci capitano ogni giorno. Ed è per questo che la nostra iniziativa veicola un messaggio importante di comunicazione. Da una parte all’altra del mondo, un continuo confronto, una continua misura delle proprie possibilità.”


Nel corso del viaggio, come Pinocchio, si trovano affetti, tesori, talenti e la voglia di crescere. Uno spunto di riflessione  che Pinocchio Giramondo trasferisce alla Corte di Ottone, permettendo agli artisti che parteciperanno con opere di pittura, scultura, narrazione, poesia e fotografia, di esprimere liberamente il loro mondo e di entrare in sintonia con i visitatori, attraverso l’anima delle opere.

L’elenco degli artisti coinvolti in questa prima tappa di “Pinocchio Giramondo”:
Alessandra Peoloso,Alessandra Carloni, André Soares Monteiro, Andrea Mattiello, Angela Carruba, Angela Martinelli, Giuliano Cattberg, Claudia Maccechini, Claudio Della Rocca, Delia Saba, Eleonora Scaramella, Elisabetta Papa, Eudes Mota, Eugenia Harten, Gabriel Montoneri, Giancarlo Muzio, Giustina Piglia, Ivo Vassallo, Izidorio Cavalcanti, Joe Russo, Johnny Frog, Ketty Di Bari, Ladislao Mastella, Laira Casiroli, Laura Capitelli, Laura Zilocchi, Leonora Rapezzi, Lorella Calisi, Luca Fagioli, Luca Rendina, Marco La Rocca, Maria Battistina Errica, Michele Melfa, Mostri Di Ila, Nadia Augimeri, Patrizia D’Anna, Patrizia Oliveri, Paula Sette, Pierluigi Bruno, Pina Brizzi, Raffaele Memo, Raffaella Martucci, Raffaella Pallone, Rita Rotunno, Roberta Andressi, Roberto Lando, Rosaria Piccione, Sabrina Romanò, Stefania Meda, Teorema FornasariTeresa Claudia Pallotta, Valentina Benedetto Grassi, Vanda Sarteur, Francesca Meloni, Nino Carè, Roberto Ravera, Giusy Tolomeo, Mary Toscano, Savi Arbola Appiani, Teodoro Ugone.

andrea mattiello "Sono anch'io un Pinocchio non più bugiardo"
acrilico e  smalto su tela cm 90x120; 2014

Lino Monopoli, nato a Milano il 18 /11/1950 incomincia il suo percorso artistico nel 1983 effettuando degli studi a china su ritratti. Realizza ritratti nel corso di live painting ai passeggeri dei mezzi pubblici di Milano. Negli anni successivi utilizza tecniche miste con chine ed olio, e comincia a realizzare dei bassorilievi con stagno su rame (La ballerina, Balletto spaziale, Teste di cavallo, L’Avaro Il Guerriero, Pulcinella), e a utilizzare lo stagno (La natura che piange, L’atleta, Omaggio a Salvador Dalì, Autoritratto ). Nel 1986 frequenta un corso del Comune di Milano, tenuto dal pittore Reggianini. Prepara i primi calchi ed effettua le sue prime sculture in stagno (Testa di cavallo, Ritratto di sconosciuta, I pensieri dell’uomo). 
Successivamente sperimenta la scultura su legno, ricercando nella plasticità della materia naturale forme figurative o astratte (Animali preistorici in lotta per la vita; Testa di cavallo). Nel 1989 utilizza l’argilla e il ferro (Testa di cavallo; Testa di cavallo che si muove, Il Crocifisso). Diverse opere hanno come soggetto i cavalli, intesi come simbolo iconico di libertà e fierezza. Nel 1992 fonde alcune opere in bronzo (I pensieri dell’uomo; La ballerina, Testa di cavallo). Le sculture acquistano dimensioni maggiori. Partecipa a diverse mostre collettive. Dal 1998 mentre continua a produrre sculture in pietra, legno e metallo, riprende a dipingere più sistematicamente con olio, acquerello e aerografo. Dal 2004 al 2007 Monopoli ha sviluppato la scultura in legno, utilizzando tronchi, ceppi, di alberi Liguri.
 La sua poetica è legata allo studio del legno di castagna e di quercia, dai quali estrae messaggi culturali sulla vita della civiltà contadina locale. I soggetti religiosi (Crocifissi etc.) sono stati donati a diverse chiese. Dal 2007 riprende a dipingere con l’acrilico sia a spatola che a pennello. Esegue laboratori di sculture in diverse scuole di Milano e Monza. Ultimamente si sta dedicando alla costruzione di Pinocchi portandoli in varie città scattando foto nei centri storici. Le sue opere sono visibili su www.flickr.com (lino.monopoli) oppure (lino-monopoli)
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PONTE DEGLI ARTISTI
Il Ponte degli Artisti e Oltre è una associazione no-profit, formata da artisti e appassionati d’arte che vogliono promuovere l’immagine e le iniziative o performance di artisti contemporanei tramite l’uso del web e tramite l’ideazione, l’organizzazione e la gestione di eventi e manifestazioni sia in spazi pubblici che privati.
L’associazione vuole diventare un punto di riferimento per tutti gli artisti “liberi” che vogliono partecipare alle varie iniziative sociali presentando le proprie opere con libera espressione di quello che si vuole.
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Per informazioni
Ufficio Stampa Freelance “Ponte Degli Artisti”
Violetta Serreli – E20WebTv
www.e20webtv.it
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venerdì 5 settembre 2014

"PINOCCHIO GIRAMONDO" - Alla corte di Ottone l




20 SETTEMBRE 2014 - 19 OTTOBRE 2014
Inaugurazione ore 16.00

CASA DEI COLORI E DELLE FORME 
Via Matteotti, 20   Maccagno (VA)


La fiaba di Pinocchio, come tutti sanno è una delle fiabe più conosciute ed amate nel mondo, tradotta in oltre 240 paesi e lingue. La fiaba di Collodi ha incantato tutti noi e continua a stimolare le fantasie e le menti di artisti, poeti, pensatori e lettori di ogni età.
Questa fiaba nella sua semplicità descrive in modo inequivocabile il cammino dell’individuo dalla sua nascita, l’adolescenza e lo sviluppo fino alla piena maturità, come metafora della vita nella ricerca di se stessi.

L’idea è di “viaggiare o vagabondare” insieme ai Pinocchi realizzati da Lino Monopoli affidandoli ad Artisti e Viaggiatori, per creare un percorso comune di ricerca e narrazione. Questo viaggio permetterà a tutti i partecipanti di affrontare in modo personale quello che questo nostro amico di legno ci trasmette sia in termini di simpatia che affetto.

Pinocchio ci porta inevitabilmente a rivisitare le nostre esperienze passate, a ripercorrere i momenti più importanti della nostra crescita e delle scelte sia personali che artistiche, passando qua e là fra il mondo della fiaba e il mondo della realtà in un dialogo continuo che arricchisce il nostro modo di vedere le cose che ci capitano ogni giorno. Pinocchio Giramondo è il nostro “viaggio” in costante compagnia della nostra coscienza (il grillo parlante), la scelta tra il bene e il male (il gatto e la volpe). Nel nostro viaggio e in ogni fiaba che si rispetti c’è una figura sempre presente, la figura dell’aiuto magico o divino che arriva sempre e solo da chi ti ama veramente (la fata turchina). Nel corso del nostro viaggio, come Pinocchio, possiamo trovare tesori, ma soprattutto possiamo tirar fuori il meglio di noi, i nostri talenti e la nostra voglia di crescere.

Questo è lo spunto di riflessione che vogliamo dare con "Pinocchio Giramondo", dove gli artisti che parteciperanno alla costruzione della mostra, con opere di pittura, scultura, narrazione, poesia e fotografia, esprimeranno liberamente i ricordi, le emozioni e i sentimenti che questo nostro caro amico “di legno” ci ha lasciato nella nostra crescita e formazione.





L'opera con cui parteciperò alla collettiva

andrea mattiello "Sono anch'io un Pinocchio non più bugiardo"
acrilico e smalto su tela cm 90x120; 2014


Successivamente la mostra sarà riproposta nelle località che ne faranno richiesta (località candidate: Sondrio, Aosta, Verona, Bari, Milano).

La mostra è organizzata da Savi Arbola e Lino Monopoli in collaborazione con 

l’Associazione Ponte degli Artisti e Oltre, 

l'Associazione La Casa dei Colori e delle Forme,

il Comune e la Pro-loco di Maccagno, Mattea Micello.

Ufficio stampa e comunicazione: EventiVew - Violetta Serreli
Le Memorie del Mondo (Editore)



Lunedì chiuso. Martedì, giovedì, venerdì dalle 15 alle 18.30
mercoledì, sabato, domenica dalle 10 alle 12.30 e dalle 15 alle 18.30
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mercoledì 3 settembre 2014

"DRINK HELLEBORUS", ANTIKYRA - GREECE



DRINK HELLEBORUS, Antikyra, Greece

Opening  FRIDAY  5 SEPTEMBRE   17,00h


Observe how the security nature, the mother of mankind, was careful to spread everywhere a touch of madness. Infused more passion than reason why it was anything but sad, difficult, ugly, bland, annoying. If mortals beware of any relationship with the wisdom, old age would not even there. If only they were more fatuous, foolish would enjoy happy and happy to eternal youth. “Human life is nothing but a game of madness.” (“Praise to the madness,” Erasmus from Rotterdam)



DRINK HELLEBORUS is the title of the event starring Greece and Italy in a cultural and interdisciplinary dialogue in the field of contemporary visual arts. The project is a collaboration between Dimitris TZOUVALIS and Demetra PARASHARAKI – directors of the Museum allotropy People’s Academy of Preservation of Cultural Heritage and Contemporary Art of Antikyra in Beotia – and Dores SACQUEGNA, artist, curator and artistic director of the Primo Piano LivinGallery in Lecce. DRINK HELLEBORUS is a careful cultural proposal, designed to promote broader knowledge, research and experimentation in the visual arts, documenting, through site-specific artistic residencies, research and artistic aesthetic of Italian artists with a predominance from the Puglia’s Region.
The event sponsored by the Ministry of Culture in Athens, Greece, Department of Mediterranean Culture and Tourism of the Puglia, the Department of Culture, Tourism and Recreation of the City of Lecce, Friend of Lecce 2019, the Department of Culture of the Municipality of Trepuzzi (Le), the Department of Culture of Antikyra and Municipalities of Distomo and Beotia in Arachova, officially starts September 5, 2014 and ends in 2015, with the presence of Greek artists in Puglia’s land.
Antikyra is a city built on the coast of the ancient Phocis, a natural harbor on the north shore of the Gulf of Corinth and inhabited since prehistoric times. The story goes that the city took part in the Trojan War with 40 black ships, commanded by the brothers and Schedios Epistrophos; in 620 BC it was destroyed by an earthquake. To date, you can see the remains of the Temple of Athenapallas (built between 550-575dc) on the side of the hill of Syrose, the temple of Artemis in the Bay of Kefalis, the temple of Apollo and other sites of importance oncology. According to the geographer Pausanias, there was also a giant statue of Praxiteles, who represented the goddess Artemis huntress, with her dog, whose image you can ‘see the copper coins minted in 210 BC. at the site of Palatia. Antikyra was founded by the legendary hero Antikyrefs which was said to have cured Hercules from melancholy and madness, black and white using the rhizome of the plant native and pharmaceuticals called “Helleborus / ÅëëÝâïñïí”, a plant that grows on the slopes of Mount Elicon. In the time of economic crisis in Italy and Greece, which caused an unprecedented economic downturn, this ancient Greek phrase takes on a special meaning that aspires to become a motto of our times “Drink Helleborus.”
The curator of the exhibition, Dores Sacquegna, invited artists to “drink metaphorically” this magic potion and give vent to their creativity, contributing exponentially to the realization of a permanent collection and exhibition of contemporary art, whose inauguration is expected to be 11 September 2014 at 20.00 at the Museum “allotropy”, People’s Academy of Preservation of Cultural Heritage and Contemporary Art, for Antikyra.
In the week from 5 to 11 September Antikyra, will become the privileged stage of contemporary art in all its forms. Rich is the calendar of events that includes artistic and cultural events and concerts, in various places of the town. A real Festival of the Arts, where Italian and Greek artists will experience on-site – and interacting with the public – their performances, with site-specific installations made during the period of residence, workshops and open houses, dances, and workshops and walking map in places of myth among Antikyra and Delphi.
In this context, the “Open House” by Greek  artists and artisans Greek: Takis Vgontzas / Antikyra, Spiros GOURIOTIS / LEVADIA, Monika THEOCHARI / Antikyra, Konstantis SKANTZIS / Desfina, George STAMOS / LEVADIA, Apostolos BALAKAS / Antikyra and solo exhibition of Konstantinos ANGELOU curated by Polyxene KASDA in collaboration with Demetra PARASHARAKI in adjacent rooms of the Museum allotropy.
The selected Italian artists on residency are: Silvia Maria GUARNIERI/Roma; Oronzo DE STRADIS/Mesagne(Brindisi); Maria Rosaria SACQUEGNA/Trepuzzi (Le); Francesco PERRONE/Trepuzzi (Le); Andrea BUTTAZZO/Lecce; Massimiliano MANIERI & Simona SCHIRINZI/Lecce.
Other artists are: Giovanni ALFONSETTI/Mesagne (BR), Antonio BARBAGALLO/ Napoli, Andrea BUTTAZZO/Lecce; Alice CARACCIOLO/Lecce, Giorgio CARLUCCIO/ Tuturano (BR), CHEKO’S ART/Lecce, Pina DELLA ROSSA/Napoli, Luigi FILOGRANO/Bari, Fabrizio FONTANA/Brindisi, Michele GIANGRANDE/Bari, Giovanni GRAVANTE/Poggiardo (Le), Donato Bruno LEO/Brindisi, Maria Luisa IMPERIALI/Milano, Giovanni LAMORGESE/Bari, Margherita LEVO ROSENBERG/Genova, Gianna MAGGIULLI/Bari, Damiamo MALORZO/Brindisi, Andrea MATTIELLO/Pieve a Nievole (PT), Alessandro PASSARO/Mesagne (BR), Lucia ROTUNDO/ Catanzaro, Dores SACQUEGNA/Lecce, Vito SARDANO/Monopoli (Bari), Maria Antonietta SCARINGELLA/Campi (Le), STREET ART SOUTH ITALY/Lecce, Maria Irene VAIRO/Salerno, Antonella ZITO/Francavilla Fontana (BR).
Thanks to the generous donation of the works of the artists involved, the Museum Allotropya, it will become a favorite place of the Italian presence abroad, as a seal of intercultural and human dialogue between Italy and Greece.
INFO:
ALLOTROPIA - People’s Academy of Preservation of Cultural Heritage and Contemporary Art, Gymnasium of  Antikyra in Beotia; Telephones: 0030 22670- 42698,  0030 6977.261.015(mobile)   0030 6936.053.484 (mobile); E-mail: allotropia@yahoo.gr Website: www.allotropia.gr (under construction)
PRIMO PIANO LIVINGALLERY – Progetti & Servizi Interdisciplinari per la Cultura e l’Arte Contemporanea. E-mail: pplgculturalassociation@gmail.com Website: www.primopianoatelier.com
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lunedì 1 settembre 2014

"SGUARDI HIMALAYANI"



"Sguardi Himalayani


Kathmandu 15/16 agosto 2014

"Cafè Electric Pagoda", Thamel, Ktm


Nepal agosto 2014 phurba e stoffa rituale di Filippo Biagioli



Primo incontro nepalese sulle Arti Tribali Himalayane e raffronto con "sguardi" occidentali.

Per la prima volta in Nepal si riuniscono alcuni tra i più importanti esponenti del Mercato delle Arti Tribali Himalayane: Shiva Bhandari, Suman Raj, Bishnu Shrestha, Raju Shrestha, Ram Bohora, Sitaram Bajgayn. Tentativo di proporre una base estetica e qualitativa e una più definita identità stilistica dell'Arte Tribale dell'Himalaya. In occasione dell'evento ogni dealer ha esposto opere esemplificative per la costruzione di una estetica tribale himalayana, ad oggi poco conosciuta in occidente. Lo "Sguardo Himalayano" si è andato incrociando con il mondo europeo che "guarda" all'Himalaya attraverso il dialogo, unico e originale, degli artisti italiani Filippo Biagioli (con Stoffe Rituali) ed Enzo Mordacci (con dipinti su carta) protagonisti di una nuova visione "tribale europea”. In esposizione per l'area Himalayana, maschere provenienti da diverse regioni del Nepal, Phurba (pugnali rituali) e soprattutto sculture rituali lignee con differenti e interessanti patine legate alla conservazione in interno o all'aperto. 




figure di arte primaraia



Curatore e ideatore dell'incontro dr. Andrea Mordacci, cultore e studioso della Materia. Questa convention di agosto 2014 darà seguito all'allestimento della prima esposizione internazionale di Arte Tribale HImalayana in Nepal prevista per la primavera/estate 2015" 





maschere arte tribale



maschere himalayane



figure e opere di Enzo Mordacci



  Shiva Bhandari e stoffa di Filippo Biagioli


 phurba e stoffa rituale di Filippo Biagioli


Photo courtesy: Ravee Maharjan



Si ringrazia per le traduzioni: Alice Borchi (Inglese, Spagnolo e Francese), Kayoko Ichikawa (Giapponese), Anna Roh (Coreano), Ilva Beretta (Svedese)

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