ALFABETO FEMMINILE
GALLERIA CUM VENIO, LARCIANO. 10 MARZO – 12 MAGGIO 2024
L’AMORE decantato da Saffo e i BACI di Vivian Lamarque non si spiegano, si vivono.
Il CORAGGIO di Alfonsina Strada è invece un qualcosa che andrebbe conosciuto di più, fin dai tempi delle scuole. A Larciano siamo in luoghi dove il Ciclismo è quasi una religione, ma quanti conoscono la sua storia? Alfonsa Rosa Maria Morini, nota con il nome da coniugata di Alfonsina Strada è stata la prima donna a competere in gare maschili. Osteggiata dalla famiglia, che considerava questa sua passione un’oscenità, a ventiquattro anni sposa Luigi Strada che la incoraggia a proseguire regalandole una bici da corsa il giorno delle nozze. Poi, rimasta vedova, si risposerà con l’ex ciclista Carlo Messori, che l’aiuta nel suo percorso sportivo. Corre, le capita di battere i maschi, diventa una star.
Nel 1924 partecipa al Giro d'Italia. A ogni arrivo è presa d’assalto da tifosi e curiosi, e ammirata dai colleghi e da tutte le donne. Alla tappa di Roma il Re Vittorio Emanuele III manda un ufficiale a cavallo a portargli un mazzo di rose e 5000 lire. Successivamente batte il record mondiale femminile dell’ora e corre in mezza Europa. Morirà nel 1959. Sulla sua vita e sul suo coraggio hanno scritto canzoni, film e spettacoli teatrali. Un simbolo di emancipazione femminile, ma anche la dimostrazione di quanto sia importante incontrare compagni di vita che ti amano.
La mitologia della Medusa è la storia dei DIRITTI delle donne negati. Lei inizialmente è la bellissima sacerdotessa protettrice del tempio di Atena. Talmente bella che Poseidone, dio del mare, se ne innamora perdutamente, la corteggia, ma dopo l’ennesimo rifiuto la violenta. Allora Atena non solo si scaglia contro l’eterno rivale Poseidone, ma si vendica anche sull’incolpevole Medusa, trasformandola in un mostro. Sembra semplicemente una storia mitologica e invece arriva ai nostri giorni. E qui in Italia: fino al 1981 la legge prevedeva il matrimonio riparatore da parte del violentatore. Lo stupro è reato solo dal 1996. Il Codice rosso che rafforza la tutela delle vittime della violenza domestica, di genere, atti persecutori e maltrattamenti è addirittura del 2019.
LIBERTA’ per il genere femminile è un valore spesso gridato, ma molto meno ascoltato. Una donna su tre in Italia non ha un conto corrente, e una su due ha almeno una volta subito una violenza economica dal proprio partner. Come puoi reagire ad altre forme di violenza, se spesso non hai nemmeno i soldi per vivere? L’abbraccio di una MAMMA è un luogo sicuro dove trovare riparo nei momenti di bisogno, ma anche il ruolo di NONNA è un mestiere importante, che talvolta purtroppo viene considerato minore o addirittura trascurato. Di quanto siano preziose più dell’ORO le donne, ce ne accorgiamo invece quando ci mancano o peggio ancora non ci sono più. Perché spesso la POESIA della vita la dobbiamo a loro. E la stessa poesia nasce grazie a una donna. En eduanna, sacerdotessa della città di Ur, in Accadia, che circa 4200 anni fa fu il primo essere umano della Storia a scrivere poesie.
“ Mi interessa tutto quello che riguarda il mondo delle donne, dal 9 marzo al 7 marzo dell’anno successivo.”
Bruno Ialuna, curatore della mostra
"CVM VENIO - Casa Studio Galleria"
Piazza Quattro Martiri, 43, Larciano (PT)
La mostra sarà visitabile dal 10 marzo al 12 maggio 2024.
Da lunedì al venerdì, con orario 10.00 - 12.30 e 16.00 - 19.00
Domenica dalle ore 17.00 alle ore 19.00
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